Moor Mother

Poetessa e musicista

Camae Ayewa, alias Moor Mother (nata negli Stati Uniti, dove vive e lavora), è una poetessa, musicista e artista visiva che integra i generi musicali più diversi, come free jazz, musica elettronica e classica.

“Il mio lavoro è profondamente radicato nel concetto che vede la sperimentazione e l’esplorazione sonore come mezzi per vivere la libertà di scelta e guarire se stessi e il mondo”, spiega.

Ayewa è interessata a “intrecciare futuri sonori”. Fondendo composizioni d’archivio, field recording e collage da lei creati, dà vita a paesaggi sonori – o “mappe sonore” – che viaggiano attraverso storie sepolte. In questo modo, cerca di “ispirare la libertà di scelta e l’emancipazione delle comunità afroamericane”.

Con il nome d'arte Moor Mother, ha pubblicato otto album, tra cui The Great Bailout (2024) e Jazz Codes (2022). È co-leader del collettivo di free jazz Irreversible Entanglements e, insieme a Rasheedah Phillips, è una metà del collettivo Black Quantum Futurism, che esplora nuovi modi per cambiare la realtà attraverso arte, scrittura, musica e performance.

Ayewa è docente di composizione alla USC Thornton School of Music, Pew Fellow e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Leeway Transformation Award nel 2016, il Kitchen Inaugural Emerging Artist Award nel 2018 e il German Jazz Prize come Artista internazionale dell’anno nel 2023. Le sue opere sono state presentate al Guggenheim Museum, al Metropolitan Museum of Art e alla Carnegie Hall di New York, alla Documenta 15 di Kassel, in Germania, al Berlin Jazz Festival, sempre in Germania, al Barbican di Londra e in altre sedi.

“Sono lieta che la mia opera creativa sia premiata, celebrata e supportata da artisti di primo piano”, dichiara.

Jazz Codes, 2023. Photos by Sam Lee and Sven Harambasic. Courtesy of the artist. ​
Black Encyclopedia of the Air, 2021. Photo by Bob Sweeney.​
Woody Shaw, 2023. Courtesy of the artist. ​
Photo by Ebru Yildiz.